Porta e Sestiere hanno ereditato il nome dai figli di Amabile (filiorum Amabilis), il “coltore fiscale” deputato al controllo fiscale della trecentesca porta che si apre a sud-ovest della prima cinta muraria.
Il sestiere ha la forma di un quadrilatero che da piazza 20 Settembre dipana i suoi confini lungo il corso Ovidio, via Manlio D’Eramo, porta S. Antonio, circonvallazione Occidentale, costa di porta Molina, via Mario Trozzi, via S. Cosimo, piazza Salvatore Tommasi. Cuore del sestiere e il largo Mazzara, a ridosso della porta Filiamabili. Nei suoi confini ha inglobato anche la metà occidentale dell’antico distretto di porta Salvatoris e la parte nord del borgo di S. Agata.
Colori: oro, azzurro, nero.
Blasone: Troncato, trinciato, tagliato d’oro e d’azzurro, alla punta squamata d’azzurro e d’oro, di tre file.
Scudo timbrato da elmo d’acciaio con la visiera chiusa, posto di tre quarti a destra e ornato di cercine e coppia di svolazzi d’azzurro foderati d’oro.
Cimiero: un drago uscente d’argento.
Motto: semper amabilis.
Ha vinto il Palio della Cordesca nel 2005, 2007, 2008, 2009 e 2010.
Ha vinto il Palio della Giostra Cavalleresca nel 1996, 2003, 2004, 2005, 2006, 2008 e 2012.