GIOSTRA EUROPEA, PRESENTATE LE DELEGAZIONI CHE SI CONTENDERANNO IL PALIO

Con la tradizionale cerimonia di accoglienza degli ospiti stranieri e la presentazione dei palii, si è aperta questa mattina, nella sala consiliare di Palazzo San Francesco, la giornata dedicata alla Giostra Cavalleresca d’Europa e dei Borghi più belli d’Italia. Un appuntamento istituzionale, senz’altro, ma anche molto sentito da tutte le delegazioni che saranno protagoniste, oggi, del corteo storico lungo corso Ovidio (ore 16) e delle gare in piazza Maggiore (ore 18), due momenti in cui regaleranno a Sulmona un po’ della loro storia, delle loro tradizioni e delle rievocazioni locali. Con lo sguardo rivolto all’Europa e alla pace, concetto ampiamente sottolineato questa mattina da tutti gli intervenuti alla cerimonia. A fare gli onori di casa, il sindaco, Gianfranco Di Piero, e il presidente del Consiglio comunale, Cristiano Gerosolimo. Sono seguiti i saluti del direttivo dell’Associazione culturale Giostra Cavalleresca e del presidente onorario, Domenico Taglieri.“Grazie ad un’idea avuta tre anni fa”, ha spiegato Taglieri, presidente della Fondazione Carispaq, “la Giostra europea è diventata Giostra d’Europa per la pace, nel nome d Celestino V. La Fondazione l’ha inserita in un progetto più ampio che è incentrato sulla provincia dell’Aquila, ma coinvolge anche luoghi di altre regioni legati alla figura di Pietro da Morrone. Il sogno, per la cui realizzazione stiamo lavorando, è la presentazione di un progetto europeo per il riconoscimento da parte dell’UE della nostra Giostra per la pace”. Si sono poi susseguiti poi i saluti di tutte le delegazioni europee ospiti [Xaghra (Malta), Colchester (Regno Unito), Burghausen (Germania), Ptuy (Slovenia), Zante, Kithera e Lefkada (Grecia), Teruel (Spagna), San Marino e Verdelais (Francia)] che oggi comporranno un corteo grandioso, composto da oltre 700 figuranti, e aperto da una rappresentanza del Primo reggimento granatieri di Sardegna, guidati dal tenente colonnello Eugenio Tosti, e dai bambini della Cordesca. Con loro sfileranno anche la Giostra, i figuranti dei sette Borghi e Sestieri della città e comuni di Bugnara, Scanno, Villalago, Pettorano, Pacentro, Navelli e Sulmona. Si contenderanno, nella corsa all’anello, la conquista di due palii: quello della XXII Giostra d’Europa e quello della XVI Giostra  dei Borghi  più belli d’Italia, svelati questa mattina in comune.

Il palio realizzato da Teruel

Il primo è stato realizzato da Alex Mirasol: è un vessillo di ispirazione medievale, perché ricorda la decorazione del soffitto della cattedrale di Teruel, patrimonio Unesco. Rappresenta due figure, una maschile e una femminile, probabilmente i due amanti de Teruel, Diego de Marcilla e Isabel de Segura, simbolo della famosa leggenda d’amore organizzata per la rievocazione “Fundación Bodas de Isabel” che si tiene in Spagna.

Il palio per il vincitore della Giostra dei Borghi è stato invece realizzato dall’artista sulmonese Nadia Lolletti: su uno sfondo ocra campeggiano alcuni scorci, più e meno noti di Bugnara, borgo vincitore dello scorso anno. In alto a sinistra un cavaliere in foglia oro tiene in mano lo scudo del paese e sulla lancia la bandiera simbolo del club dei Borghi più belli. Giostra nella Giostra, dunque, perché. nella stessa giornata e con la stessa gara vengono assegnati entrambi i premi: ogni delegazione straniera, infatti, è abbinata ad uno dei sette borghi e sestieri della città e ad uno dei borghi più belli partecipanti . “La Giostra d’Europa”, è stato il commento della responsabile della Giostra europea, Luisa Taglieri, “è un progetto grandioso, che parla di unione, di condivisione, di popoli che si uniscono nel segno della pace. La storia di questa Giostra viene da lontano, dalla felice intuizione dei suoi ideatori. Col tempo la manifestazione è cresciuta e continua a crescere, facendo proprio il messaggio di pace e perdono di Celestino V. Speriamo di poter festeggiare presto proprio a Sulmona la fine della guerra tra Ucraina e Russia.”