La Rete europea delle giostre all’anello ha celebrato il primo atto formale sabato 1 ottobre 2022, a Palazzo degli Scolopi a Oristano, con la firma del protocollo d’intesa tra il sindaco di Oristano Massimiliano Sanna, il Presidente della Fondazione Oristano Francesco Deriu, il presidente della Società Cavalleresca dell’Alka di Sinj (Croazia) Stipe Jukić, il presidente dell’Associazione Giostra Cavalleresca di Sulmona (Abruzzo) Maurizio Antonini, il presidente dell’Associazione Giostra di Zante (Grecia) Maura Kardari, il direttore della Società Cavalleresca di Barbana (Croazia) Andrej Kancelar e il sindaco di Osilo Giovanni Ligios.
I firmatari del protocollo hanno scelto la Fondazione Oristano quale soggetto capofila nella fase di costituzione della rete. La Rete è intesa quale strumento di unione e base di condivisione e di indirizzo, e si darà un’organizzazione giuridica per meglio tutelare e promuovere gli interessi delle località aderenti e consentire l’accesso a contributi e ad altre forme di sostegno da parte di istituzioni pubbliche e private. Tutte le città o i paesi che vi hanno aderito sono caratterizzati dalla disputa di antiche manifestazioni che hanno come elemento comune le corse all’anello o, come nel caso della Sartiglia di Oristano, alla stella.
La Rete, oltre che far nascere un’organizzazione europea delle corse all’anello, ha come scopo anche quello di valorizzare tutte queste manifestazioni, che rappresentano un notevole patrimonio storico, culturale e artistico nonché uno straordinario veicolo promozionale e turistico.
Un passo importante del lungo e paziente lavoro realizzato con i partner internazionali della Fondazione Oristano è stata la realizzazione della prima Giostra Internazionale all’anello, corsa a Oristano domenica 2 ottobre 2022, nel campo della SOE (Società Oristanese di Equitazione) a Sa Rodia che ha visto contendersi la vittoria i cavalieri di Oristano e quelli in arrivo da Osilo, da Sinj (Croazia), Barban (Croazia), Zante (Grecia) e Sulmona (Abruzzo). La giostra si è svolta in un circuito in sabbia a otto, realizzato sul campo erboso, della lunghezza di 350/400 metri con due curve impegnative, ma morbide, e due rettilinei sui quali è stata tesa unacorda a cui sono stati appesi 3 anelli di diametro diverso a cui corrispondeva un punteggio differente. I cavalieri hanno percorso il circuito 2 volte e tentato di centrare gli anelli con una lancia lunga 2 metri.
Ha vinto la prima edizione della Giostra Internazionale all’anello totalizzando il punteggio più alto Riccardo Migheli di Osilo. Secondo classificato Paolo Faedda di Oristano e terza Emanuela Colombino, anche lei oristanese. Nella gara a squadre la vittoria è stata aggiudicata alla Città di Zante. La Giostra internazionale all’anello ha segnato un passo importante nel progetto di costituzione della Rete Europea delle Giostre, su cui la Fondazione Oristano sta lavorando da tempo. È stato il risultato di un lungo e paziente lavoro realizzato con i partner internazionale, nata proprio con l’obiettivo di diventare un appuntamento itinerante, coinvolgendo tutte le realtà che stanno lavorando alla costituzione della Rete e divenendo un’occasione per incontrarsi, dialogare e definire meglio i dettagli che ne regoleranno l’attività e le finalità.